La Terapia Occupazionale (TO) è una professione sanitaria della riabilitazione che promuove la salute ed il benessere attraverso l’occupazione.
Le occupazioni sono “l’insieme delle attività significative per il proprio contesto culturale, adeguate all’età ed alle scelte, organizzate e svolte da ogni individuo per provvedere a sé stesso e per contribuire alla vita economica e sociale della comunità” (Canadian Association of Occupational Therapy, 1997).
Generalmente sono presenti tre aree all’interno delle quali possiamo trovare le occupazioni:
- cura personale;
- lavoro (o scuola);
- tempo libero;
L’occupazione è il fine della TO ma anche il mezzo attraverso il quale si cerca di raggiungere l’obiettivo terapeutico.
E’ un processo riabilitativo che, utilizzando come mezzo privilegiato il fare e le molteplici attività della vita quotidiana (ADL), coinvolge la globalità della persona con lo scopo di aiutarne l’adattamento fisico, psicologico e sociale, per migliorarne la qualità di vita.
I Terapisti Occupazionali (TO) intervengono professionalmente in modo che la persona possa svolgere le attività quotidiane e professionali nel più alto grado di autonomia possibile.
Si occupano di ideare nuove strategie per l’esecuzione del gesto, di proporre ausili ed addestrare la persona al loro utilizzo, di studiare ed adattare il domicilio del paziente affinché non vi siano barriere architettoniche.
Nel caso in cui il paziente non sia autosufficiente e la patologia non gli permetta di recuperare nessun grado di autonomia, il terapista occupazionale si occuperà di addestrare il care-giver (familiare o altra figura) al fine di permettergli di prendersi cura della persona in autonomia e sicurezza.
Il terapista occupazionale lavora in diversi ambiti (neurologico, ortopedico, età evolutiva, cognitivo) e con pazienti di tutte le età. Può svolgere il proprio lavoro in ambito ospedaliero, all’interno di poliambulatori, in strutture private o convenzionate, oppure direttamente al domicilio della persona.
E’ una figura fondamentale all’interno dell’équipe multidisciplinare, composta quindi dal terapista occupazionale, dal fisioterapista, dal medico di base, dal geriatra, dall’ortopedico e dal fisiatra, e all’interno del Polo Terapeutico Modo collabora al fine di proporre un programma di recupero incentrato sulla persona.
Al centro dell’équipe deve esserci il paziente, con cui la collaborazione ed il rapporto sono molto importanti per individuare gli obiettivi prioritari di intervento e per elaborare un piano terapeutico condiviso.
Cinzia Ascari – Modo Team