Le persone portatrici di lesioni/ulcere cutanee hanno una scarsa qualità di vita.
Da questo problema nasce la VULNOLOGIA, una branca della medicina che si occupa a 360° del percorso terapeutico della persona affetta da ferite acute e croniche.
Chi è lo specialista in Vulnologia?
Lo specialista in Vulnologia o Wound Care è un professionista sanitario che ha proseguito gli studi universitari conseguendo il titolo di Specialista alla fine di un Master di primo livello.
Lo specialista in Vulnologia si occupa della lesione, ed è in grado di fornire risposte di tipo educativo, clinico e assistenziale riguardanti la persona nel suo insieme e mette in atto una presa in carico globale della persona (patologie, stili di vita, comunità che lo circonda…).
Fondamentale è il lavoro di squadra!
Il vulnologo collabora con altri specialisti per dare risposte complete! Si rivolge al medico specialista in chirurgia vascolare, dermatologia, chirurgia platica, infettivologia e ai medici di medicina generale. Collabora poi, con podologo e fisioterapista per una completa riabilitazione e rieducazione posturale della persona.
Quando rivolgersi allo specialista in Vulnologia?
Quando si ha una ferita! Dalla più banale, causata da piccoli incidenti del quotidiano, fino a lesioni di grandi dimensioni che sono presenti da settimane.
Le lesioni più comuni sono quelle di origine vascolare degli arti inferiori e quelle da pressione (piaghe da decubito). Poi c’è l’ampia porzione di popolazione diabetica che può presentare la complicanza del cosiddetto piede diabetico o avere difficoltà di guarigione. Esistono altri svariati tipi di lesioni: post-traumatiche, ustioni, deiescenze di ferite chirurgiche (ferite chirurgiche che si aprono), ulcere cutanee reumatologiche e lesioni neoplastiche.
Ci si può rivolgere al vulnologo a qualsiasi età, dai bambini ai grandi anziani. Si può ricevere assistenza in ambulatorio ma anche a domicilio, in caso di allettamento o impossibilità di movimento.
Quali sono le armi a disposizione per combattere il problema “ferita difficile”?
Gli strumenti di cui si avvale lo specialista in vulnologia comprendono medicazioni semplici ma anche medicazioni avanzate: contenenti argento, schiume di poliuretano, medicazioni a fibre gelificanti ecc.
Ma non si ferma qui. Il vulnologo è formato per effettuare bendaggi degli arti nel caso sia presente edema e/o deficit della circolazione sanguigna e linfatica.
La tecnologia in aiuto dello specialista
A supporto dello specialista in vulnologia esistono tecnologie all’avanguardia che velocizzano il processo di guarigione come il “debridement ad ultrasuoni”, utile alla pulizia della ferita con conseguente diminuzione del dolore, dell’essudato e della carica batterica, e l’ozonoterapia bariatrica e/o sistemica.