Le figure del fisiatra e del fisioterapista sono molto diverse tra loro. Qui illustriamo le due differenze principali, per fare chiarezza.
Il corso di studi
Fisiatra: corso di laurea in medicina e chirurgia della durata di sei anni; in seguito quattro anni di specializzazione in medicina fisica e riabilitativa.
Fisioterapista: corso di laurea in fisioterapia della durata di tre anni.
I ruoli, i compiti e le responsabilità
Il fisiatra è medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa con competenze specifiche in ambito neuromuscolare, osteoarticolare, cognitivo-relazionale e biomeccanico-ergonomico; può formulare una diagnosi, prescrivere esami strumentali, prescrivere farmaci e prescrivere terapie fisiche post-diagnosi.
Il fisioterapista è una figura tecnica specializzata in trattamento, cura e riabilitazione di pazienti che soffrono di patologie a livello muscolo-scheletrico, neurologico o viscerale; il fisioterapista, sulla base di indicazioni e prescrizioni del fisiatra, si occupa concretamente del piano riabilitativo prendendo in carico il paziente.
La sinergia tra le due figure, ciascuna con le sue specifiche competenze, risulta fondamentale nel recupero completo del paziente. Grazie al dialogo e al confronto continuo tra i due professionisti si giunge al risultato, cioè alla guarigione e allo “star bene” del paziente.